Quanti di noi vorrebbero conservare il peperoncino in modo pratico e veloce in modo da averlo disponibile tutto l’anno?
Una delle domande che ci viene fatta spesso dai clienti è la seguente: si può congelare il peperoncino? Se si come? Entriamo nello specifico ed iniziamo a vedere l’occorrente che dobbiamo utilizzare:
Il procedimento è molto semplice, per prima cosa indossiamo i guanti per evitare che la capsaicina venga a contatto con la nostra pelle o ancora peggio con gli occhi, laviamo il peperoncino appena raccolto (Ricordiamo che deve essere molto fresco per garantire la corretta consistenza) e metterlo nel congelatore, consigliamo di raggruppare i peperoncini dentro una busta da freezer per evitare che vengono a contatto diretto con il ghiaccio. Una volta congelati possiamo prendere un singolo peperoncino e tagliarlo direttamente dentro il piatto con delle forbici, per poi riporlo di nuovo nel freezer per il prossimo pasto. Evitiamo assolutamente di scongelare l’intera busta, ricordiamo di prendere solo un singolo peperoncino, quello che si vuole utilizzare. Per fare una cosa più ordinata ad ogni bustina facciamo corrispondere una varietà, se i peperoncini si somigliano molto possiamo anche scrivere la varietà sopra la busta per evitare errori.
Se lo congeliamo e scongeliamo più volte rischiamo di fargli perdere la consistenza e l’aroma mentre il livello di piccantezza rimane invariato perché la capsaicina è un alcaloide molto resistente.
Il vantaggio principale del congelamento è che possiamo conservare il peperoncino anche per un anno intero con la massima semplicità, se fatto correttamente il livello di piccantezza, colore e sapore rimangono invariati.
L’unico svantaggio che possiamo incontrare è l’alterazione della consistenza del frutto stesso, ma è da considerarsi normale, fino ad ora nessun frutto che viene congelato mantiene la stessa consistenza ma se congelato nel metodo corretto il sapore rimane quasi invariato.