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Fagiolino

Noto anche come cornetto o tegolina, il fagiolino è un diretto parente dell'arcinoto legume fagiolo; a differenza di quest'ultimo, però, del cornetto si mangia anche il baccello e non si attende la maturazione dei semi al suo interno.

Esistono in natura diverse varietà di fagiolino, che possono essere consumati da soli oppure come contorno a tantissimi piatti di carne o pesce.

Indice

La pianta di fagiolino

Esistono in natura due categorie di fagiolini, quelli nani e i rampicanti

L'ortaggio, proprio per la sua peculiarità di essere mangiato per intero è detto mangiatutto. Come tutte le piante leguminose, il fagiolino è importantissimo ai fini di rotazione colturale perché rilascia nel suolo un quantitativo considerevole di azoto, elemento importantissimo per il nutrimento di altre colture.

Come seminare fagiolino

La semina del fagiolino è simile a quella del fagiolo e, a condizione di utilizzare un contenitore abbastanza capiente, può essere avviata anche in vaso.

Come anticipato, il fagiolino non ha bisogno di un suolo particolarmente "nutrito", ma di un terreno dal ph neutro, povero di calcio e possibilmente di medio impasto. Per quanto concerne la concimazione, sarà possibile aggiungere della sostanza organica annualmente, ma senza eccedere con le dosi.

Il suolo atto alla semina dei fagiolini deve possedere un buon potere drenante ed essere lavorato almeno due settimane prima della semina con forca, zappa e rastrello.

Quando potremo avviare la semina dei fagiolini? La coltura non sopporta le temperature rigide né l'eccessiva aridità; l'ideale sarebbe avviare questa fase a partire dalla primavera sino all'estate inoltrata, quando le temperature si aggireranno tra i 24/28 gradi diurni e i 16 gradi notturni.  Per quanto riguarda il sesto di impianto, le colture di varietà nana andranno distanziate l'una dall'altra almeno 5 cm su file distanti tra loro 50 cm; i fagiolini rampicanti, invece, dovranno essere lontani l'uno dall'altro 10/15 cm su file distanti tra loro almeno un metro.

Come coltivare fagiolino

La coltivazione dei fagiolini nani e rampicanti differisce per la lunghezza del ciclo colturale.

I fagiolini nani vantano un ciclo colturale più veloce, perfetto quindi per coltivazioni in orto e anche in vaso, mentre la varietà rampicante necessiterà di maggior tempo e di sostegni per poter venire su rigogliosa e ben più produttiva della varietà nana; dobbiamo ricordare, inoltre, che gli ortaggi verranno colti ben prima della maturazione dei semi all'interno del baccello, che dovrà presentarsi di colore verde e tenero al tatto.

Ricordiamo di pacciamare il suolo ospitante le leguminose e di rincalzare leggermente le piantine nane una volta che queste avranno raggiunto i 30/40 cm di altezza.

Quali accorgimenti adottare per il fagiolino

In caso di coltivazione di fagiolini in vaso, dobbiamo ricordare di porre il vaso sul nostro balcone, terrazzo o sulla nostra veranda in un luogo ben soleggiato, proteggendo le piante dal caldo eccessivo con un telo ombreggiante.

Per quanto concerne l'aspetto annaffiatura, i fagiolini devono essere irrigati con costanza e senza bagnare le foglie stando ben attenti a evitare ristagni idrici.

Malattie e parassiti del fagiolino

Le patologie più dannose per le colture di fagiolini sono il marciume del colletto e il marciume radicale, entrambe evitabili con una corretta pratica colturale. Qualora tali malattie dovessero colpire le piante, l'unica soluzione è la rimozione definitiva delle parti colpite.

Afidi e lumache sono tra gli insetti più golosi di fagiolini.

Proprietà del fagiolino

A differenza di altri legumi i fagiolini sono scarsamente proteici ma ricchissimi di acqua: questo aspetto rende i cornetti mangiatutto alleati vincenti nella lotta contro i kg di troppo!

Al loro interno, inoltre, possiamo trovare significative quantità di sali minerali, fibre e vitamina A. I fagiolini vantano benefiche proprietà diuretiche, lassative, rimineralizzanti e rinfrescanti, oltre a essere un alimento perfetto per i diabetici.

Valori nutrizionali del fagiolino (x 100 gr)

  • Calorie 31
  • Grassi 0,2 g
  • Acidi grassi saturi 0,1 g
  • Sodio 6 mg
  • Potassio 211 mg
  • Carboidrati 7 g
  • Fibra alimentare 2,7 g
  • Zucchero 3,3 g
  • Proteine 1,8 g
  • Vitamina C 12,2 mg
  • Calcio 37 mg
  • Ferro 1 mg
  • Vitamina B6 0,1 mg
  • Magnesio 25 mg


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