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Il Rocopica è un peperoncino ibrido fra un Capsicum Pubescens, il Rocoto, e un Capsicum Cardenasii, Ulupica, originario della Bolivia.
La pianta può raggiungere un’altezza anche di 2 metri se piantata nel terreno, con la chioma che raggiunge un diametro anche di 1 metro, con la forma che ricorda quella di un piccolo albero. Il fusto è di colore marrone, molto resistente e ramificato, ma non lignificato, possiede moltissime foglie, lunghe dai 6 ai 10 centimetri. Possiede circa cinque fiori per nodo di colore viola.
Dopo aver effettuato l’innesto, sono molto facili da coltivare: hanno bisogno di un vaso molto grande o di un ampio terreno, così che le radici non soffochino e permettano al terreno di drenare adeguatamente acqua e nutrienti, inoltre gradiscono un’esposizione al sole diretta, anche se non per tutto il giorno. Sono abbastanza resistenti anche alle fredde temperature, come il loro genitore Ulupica, ma è tuttavia consigliato esporre all’esterno le piante nel periodo primaverile e aspettare che la maturazione avvenga in estate, così da evitare a priori qualsiasi trauma alle radici. Non necessita di particolari concimi, fertilizzanti o repellenti.
I peperoncini sono leggermente più grandi di quelli dell’Ulupica, sempre di forma rotonda ma con un diametro che può raggiungere anche i 2 centimetri di larghezza, con una superficie liscia e regolare. Le pareti sono piuttosto spesse, il che rende i peperoncini molto carnosi, ma possiedono pochissimi semi. Durante la maturazione passano dal verde al rosso intenso.
Per far crescere al meglio i peperoncini, consultate la nostra guida Come coltivare il peperoncino!
Sono perfetti da essiccare o da consumare a crudo, vista la loro piccantezza piuttosto leggera ma presente che avvolge il sapore speziato e con toni che ricordano il pomodoro. La sua gradevolezza estetica permette anche che sia usata come pianta ornamentale.
Si tratta di un incrocio artificiale fra Ulupica e Rocoto, infatti il nome è l’unione del nome dei due genitori. Questa pianta è autosterile, per cui è molto difficile incrociarla con altre specie, come ad esempio quelle del Capsicum Annuum, ma alcuni esperimenti hanno dimostrato che è capace di autoimpollinazione.
Specie: Capsicum Pubescens e Cardenasii
Pianta: 2 metri
Maturazione: rosso
Piccantezza: medio-bassa
Scoville: 50.000 SHU
Origine: Bolivia