Infinity chili

Indice:

• Origine
• Pianta
• Coltivazione
• Curiosità
• Profilo

Origine

Questo peperoncino è il frutto di un incrocio fra due specie estremamente piccanti: il Trinidad Moruga Scorpion e il Bhut Jolokia, che insieme hanno dato origine a questo peperoncino appartenente alla famiglia del Capsicum Chinense.

Per un breve periodo di tempo è stato nel Guinness World Record come peperoncino più piccante al mondo.

Pianta

La pianta di Infinity Chili può raggiungere il metro di altezza, produce delle bacche rotonde di circa cinque centimetri che, durante la maturazione, assumono diversi colori come il verde, l’arancione e il rosso. Il peperoncino ha una forma bitorzoluta e ruvida, tanto da sembrare essiccato.

Coltivazione

Poiché si tratta di un peperoncino estremamente piccante, è necessario adottare delle precauzioni durante la coltivazione e nella raccolta dei frutti. Generalmente ha bisogno di molto sole per crescere bene, con un’esposizione alla luce di circa sedici ore al giorno.

Per raccogliere i peperoncini è raccomandato l’utilizzo di guanti per scongiurare qualsiasi tipo di irritazione dovuta alla capsaicina.

Viene utilizzato in cucina come condimento, ma si consiglia di non utilizzarne più di uno per via della sua estrema piccantezza; tuttavia il suo sapore è molto fruttato, simile a quello del suo genitore Trinidad Moruga Scorpion.

Curiosità

Il creatore di questo peperoncino afferma di aver assaggiato una bacca intera: la piccantezza estrema lo ho portato ad avere tremori e altri problemi, tanto che egli stesso afferma di sconsigliarne la consumazione a crudo.

Profilo

Specie: Capsicum Chinense
Piccantezza: estrema
Scoville: 1.067.286 SHU
Maturazione: rosso vivo
Altezza: 1 metro
Origine: Inghilterra