Quando è il momento giusto per trapiantare il peperoncino e come bisogna muoversi per non danneggiare le piante?
Ci sono alcune piccole ma importanti regole da rispettare per avere un risultato certo e ottenere un risultato eccellente.
Partiamo dalla stagione corretta per trapiantare il peperoncino.
Quella ideale è sicuramente la tarda Primavera.
Il peperoncino è infatti una pianta che soffre il freddo e quindi con la temperatura notturna che scende sotto i 13°-14° la notte rischiamo di rallentare la loro crescita.
Quando poi arriverà il grande caldo, se il passaggio non è graduale, la pianta soffrirà il cambiamento del clima, i fiori e i frutti saranno meno rigogliosi rispetto alla norma, ma è proprio da questi piccoli errori che facciamo esperienza migliorando la coltivazione di anno in anno.
Passiamo adesso al trapianto vero e proprio del peperoncino in alcuni semplici passi:
In ultimo un consiglio semplice ma fondamentale. Quando si esegue il trapianto del peperoncino, così come di molte altre piantine, può succedere che il 'pane' di terra presenti radici molto attorcigliate, una massa unica.
Mettere la piantina così come si trova nel nuovo vaso rischia di essere operazione inutile quindi. Non farà aumentare il volume della pianta, non migliorerà nemmeno la maturazione e il prodotto finale. Ecco perché l radici vanno sciolte, con delicatezza ma anche con fermezza manipolando l'intrico delle radici.
Iniziate ad aprirlo dal basso e non preoccupatevi se qualche piccola radice si stacca.