Il peperoncino Sepia Serpent rappresenta una moderna specie ibrida, ricreata dall’incrocio di due varietà famose e saporite, il Trinidad Scorpion Buth Taylor e il Trinidad Douglah.
Il suo alto grado di piccantezza lo rende altamente paragonabile al peperoncino Carolina Reaper. Sulla scala di Scoville, infatti, il Sepia Serpent raggiunge i 1.500.000 SHU.
La pianta di Sepia Serpent ha uno stelo lungo e verde, dal quale nascono foglie leggermente ovali, di medie dimensioni, con una colorazione verde.
I peperoncini, di forma tonda, presentano un esocarpo ruvido al tatto e una pigmentazione che varia in base al periodo di crescita. Infatti, inizialmente il colore predominante è il verde, il quale si trasforma in rosso / marrone, anche molto scuro, nella fase di maturazione completata.
Il livello di piccantezza è estremo, ma allo stesso tempo vengono esaltati gusti particolari, quali la nocciola e un aroma agrumato e fruttato. Anche lo stesso profumo risulta essere agrumato e dolce.
La coltivazione della pianta di Sepia Serpent è abbastanza semplice e immediata. Una volta seminati i semi, la germinazione è praticamente immediata.
La pianta produce una grande quantità di peperoncino. Il momento migliore per la loro raccolta è a maturazione completa, ovvero quando assumono una colorazione marrone scura.
Il peperoncino Sepia Serpent è estremamente piccante. Maneggiarlo con cura, onde evitare contatti con occhi e bocca, è di fondamentale importanza.
Tale specie è molto saporita e il piccante si fonde all’unisono con un retrogusto fruttato e aromatico. Dato il gusto, il Sepia Serpent si presta perfettamente per creare salse da abbinare a formaggi, crostini e molto altro.
Inoltre, risulta essere ottimo anche sotto forma di polvere, quindi lasciato essiccare, e successivamente tritato e utilizzato per insaporire diverse pietanze.